News ed Eventi
FESTA DEGLI ASSOCIATI
A grande richiesta, un altro appuntamento settimanale!
Siamo felici di annunciare un nuovo incontro dedicato ai nostri tesserati, per condividere insieme un'altra serata speciale!
Evento offerto da Ristorante Sottosopra e Ristorante Girone!
Sarà aperto anche il tesseramento per chi non ha avuto ancora modo di iscriversi.
Ti aspettiamo, martedì dalle 19,30
Presso i locali dell’associazione "I Ragazzi dei Misteri".
I MARTEDI' DELL' ASSOCIATO
Una serata speciale dedicata ai nostri tesserati, per condividere momenti, passioni e idee insieme. Un’occasione per ritrovarsi, conoscersi meglio e vivere la comunità in un clima di convivialità.
Evento offerto da Ristorante La Lampara!
Sarà aperto anche il tesseramento per chi non ha avuto ancora modo di iscriversi.
Ti aspettiamo, martedì dalle 19,30
Presso i locali dell’associazione "I Ragazzi dei Misteri".
TG PROCIDA - INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL ASS. "I RAGAZZI DEI MISTERI": ANTONIO BRECCIANO
Procida - La costruzione dei misteri in questo periodo che anticipa la Processione del Venerdì Santo rappresenta uno degli eventi più sentiti e affascinanti per i procidani, un momento in cui arte, fede e comunità si intrecciano in un rito che si rinnova di anno in anno. Dietro la magia di queste straordinarie rappresentazioni sacre vi è il lavoro instancabile di uomini e donne, giovani e meno giovani uniti dalla volontà di tramandare un patrimonio culturale che affonda le sue radici nel passato.
In questa intervista, Antonio Brecciano, presidente dell’Associazione I Ragazzi dei Misteri, ci racconta le sfide, l’impegno e le emozioni che accompagnano la realizzazione di queste straordinarie opere, sottolineando il valore della collaborazione e della condivisione. Un viaggio nel cuore di una tradizione che continua a vivere grazie alla passione di chi, anno dopo anno, si dedica con dedizione alla costruzione dei Misteri.
Presidente quest'anno la costruzione dei Misteri sembrava particolarmente difficile. Come avete affrontato questa sfida? “È vero, all’inizio ci siamo trovati di fronte a difficoltà che sembravano insormontabili. Gli spazi in cui lavoriamo versavano in condizioni di abbandono, e rimetterli in sesto è stata un’impresa. Ma la determinazione e l’impegno del nostro gruppo, uniti al supporto del Comune che ci ha permesso di utilizzare questi spazi, hanno reso possibile ciò che sembrava irrealizzabile. Dopo due mesi di intenso lavoro, siamo riusciti a recuperarli e a trasformarli in laboratori d’arte, dove ogni anno prendono vita i Misteri.
Quante persone sono coinvolte in questa edizione? “Ad oggi, abbiamo tredici gruppi di costruttori che hanno richiesto uno spazio per lavorare ai loro Misteri. In totale, parliamo di oltre trecento persone impegnate attivamente, con più di cento metri di basi già realizzate. L’atmosfera è incredibile: l’odore di chiuso ha lasciato il posto a quello del legno, della colla, della pittura, ma soprattutto a un’aria di condivisione e amicizia che si respira in ogni angolo”.
Quanto è importante il senso di comunità in questo evento? “Fondamentale. Le serate trascorse insieme ci ricordano il valore della collaborazione. Ognuno mette a disposizione le proprie capacità per contribuire alla riuscita di un evento che non è solo una tradizione, ma un pezzo della nostra identità. È un’esperienza che rafforza i legami tra generazioni e che ci fa sentire parte di qualcosa di più grande”.
Un ruolo speciale è riservato ai più piccoli. Come li coinvolgete? “Le domeniche sono dedicate a loro. Vedere i bambini delle scuole elementari avvicinarsi con entusiasmo alla costruzione dei Misteri è qualcosa di straordinario. I più esperti trasmettono le loro conoscenze alle nuove generazioni, in un momento di crescita e condivisione unico. È proprio in questi momenti che si capisce quanto sia importante mantenere viva questa tradizione, affinché possa essere tramandata nel tempo”.
Avete pensato a iniziative per agevolare il lavoro dei costruttori? “Sì, era uno dei nostri obiettivi principali. Abbiamo fornito strumenti in comodato d’uso, come seghetti alternativi, martelli, taglierini e pistole per la colla a caldo. Questo è stato possibile grazie alla generosità dei soci e di alcune attività commerciali. Inoltre, per garantire sicurezza e benessere, stiamo allestendo cassette di pronto soccorso nei locali di costruzione, grazie alla collaborazione di tre farmacie”.
Avete introdotto anche i "Martedì dell’associato". Di cosa si tratta? “È un'iniziativa nata per stare ancora più vicini ai costruttori. Ogni martedì offriremo un piccolo pasto serale a chi dedica il proprio tempo alla costruzione dei Misteri. Alcune attività ristorative hanno già aderito con entusiasmo, e continueremo a coinvolgere altre realtà locali. È un gesto semplice, ma che vuole essere un segno concreto di supporto e gratitudine”.
La collaborazione con la Confraternita dei Turchini. Come sta procedendo questo rapporto? “Si sta collaborando molto. Tanto è vero che, insieme a una delle altre due associazioni che si occupano del Venerdì Santo, abbiamo scritto un regolamento che abbiamo poi proposto alla Confraternita. Loro lo hanno adottato per la processione di quest’anno, modificandolo solo in una piccola parte. Questo dimostra che lavorando insieme si possono ottenere risultati importanti per il bene della tradizione e della comunità”.
Quali sono i prossimi passi per la Settimana Santa? “In sinergia con il Comune, stiamo lavorando a diverse novità, tra cui l'esposizione post-processione. Sarà un'opportunità per valorizzare ancora di più il lavoro di chi, con passione, continua a costruire il proprio Mistero”.
Cosa può fare la comunità per sostenere questa tradizione? “Vi chiediamo di non lasciarci soli in questo percorso. Ogni aiuto, grande o piccolo, è fondamentale per mantenere vivo uno dei momenti più belli e significativi per i procidani. La tradizione dei Misteri è un patrimonio da custodire e tramandare, e solo con l’impegno di tutti possiamo assicurarci che non si perda mai”.
Entriamo nell’ultimo mese. Un messaggio finale? “Grazie di cuore a chi ha già dato e a chi continuerà a sostenerci. La nostra forza è la comunità, ed è insieme che possiamo far vivere questa meravigliosa tradizione.”
I MARTEDI' DELL' ASSOCIATO
Dal 25 marzo torna il Martedì dell’Associato!
Una serata speciale dedicata ai nostri tesserati, per condividere momenti, passioni e idee insieme. Un’occasione per ritrovarsi, conoscersi meglio e vivere la comunità in un clima di convivialità.
Evento offerto da Hotel Ristorante Crescenzo.
Sarà aperto anche il tesseramento per chi non ha avuto ancora modo di iscriversi.
Ti aspettiamo, martedì dalle 19,30
Presso i locali dell’associazione "I Ragazzi dei Misteri".
FESTA DI APERTURA
In data domenica 23 febbraio 2025, alle ore 19:30, l’associazione invita tutti gli interessati a Terra Murata per la festa d’apertura della costruzione dei “Misteri”.
Durante la serata verranno assegnati gli spazi e sarà possibile effettuare il tesseramento per l’anno associativo 2025