I Misteri
Più da vicino
La costruzione dei Misteri per la Processione del Venerdì Santo di Procida è un momento cruciale della tradizione, che coinvolge giovani e artigiani dell’isola in un lavoro collettivo di grande valore artistico e spirituale.
Cos’è un Mistero?
Un Mistero è una rappresentazione scenica della Passione di Cristo, realizzata sotto forma di struttura lignea trasportata a mano dai giovani dell’isola. Ogni Mistero raffigura episodi biblici legati alla Passione, ma talvolta anche temi sociali o allegorici ispirati ai valori cristiani.
Queste opere, uniche nel loro genere, non sono semplici carri ma vere e proprie installazioni artistiche costruite con materiali poveri, spesso riciclati, e con una forte componente simbolica.
Fasi di Costruzione di un Mistero
1. Ideazione e Bozzetto
• La preparazione inizia mesi prima della processione, generalmente dopo Natale.
• I gruppi di giovani, spesso guidati da artigiani esperti o da ex partecipanti, iniziano a ideare il tema e a realizzare un bozzetto su carta.
• Il tema può essere strettamente religioso oppure più attuale, con riferimenti ai problemi del mondo moderno (guerre, ingiustizie, crisi sociali).
2. Scelta dei Materiali
• I Misteri vengono costruiti con materiali semplici e leggeri, per facilitarne il trasporto:
• Legno per la struttura principale
• Cartapesta e polistirolo per elementi decorativi e dettagli
• Tela, stoffe, corde per rivestimenti e finiture
• Colori acrilici e tempera per la pittura delle scene
• Un aspetto affascinante è l’uso di materiali di recupero, come vecchi mobili, cassette di legno e scarti di falegnameria, in una tradizione di sostenibilità tramandata nei secoli.
3. Costruzione e Assemblaggio
• La maggior parte della realizzazione avviene nei locali allestiti dall’Associazione all’interno dell’ex carcere di Procida. Altrimenti, spesso per i più piccoli, vengono costruiti in garage privati, cantine e piccoli laboratori sparsi per l’isola, trasformati per mesi in officine artistiche.
• Si inizia con la costruzione della base, solitamente un telaio in legno con sostegni per facilitare il trasporto.
• Si modellano poi le figure, spesso in cartapesta o polistirolo scolpito e dipinto con colori vivaci.
• Alcuni Misteri includono elementi meccanici o mobili, come parti che si aprono per rivelare ulteriori dettagli scenografici.
• Gli ultimi ritocchi riguardano la pittura e la rifinitura con drappi e decorazioni.
4. Il Trasporto e la Sfilata
• Ogni Mistero viene portato a mano (spesso aiutati, per i più pesanti, da una fascia su di una spalla per facilitarne il trasporto) da un gruppo di ragazzi vestiti di bianco e turchese.
• La processione parte da Piazza d’Armi, nei pressi dell’ Abbazia di San Michele Arcangelo, situata nella parte più alta e antica dell’isola e scende per i principali vicoli del centro storico, con i Misteri che avanzano in silenzio, rotti solo dal suggestivo suono della Tromba e tamburi.
5. Dopo la Processione: Smontaggio o Conservazione
• Dopo la processione, molti Misteri vengono smontati e i materiali riutilizzati per l’anno successivo.
• Alcuni Misteri particolarmente significativi vengono conservati per esposizioni lasciati come testimonianza artistica.
Il Significato Spirituale e Comunitario
La costruzione dei Misteri è molto più di un’attività artigianale:
• È un momento di aggregazione e trasmissione della tradizione, dove bambini, giovani e adulti, spesso anche anziani, lavorano insieme.
• Per i ragazzi dell’isola è un rito di passaggio: partecipare alla costruzione di un Mistero è motivo di orgoglio e segna l’ingresso nella vita comunitaria procidana.
• Ogni Mistero è un’opera di fede e riflessione: chi lo costruisce non si limita a realizzare un’opera d’arte, ma compie un gesto di devozione personale.